Le opere di street art luminosa accompagneranno le festività invernali, fino al 12 gennaio
Si avvicina la ventisettesima edizione di Luci d’Artista. Venerdì 25 ottobre, a partire dalle ore 18.30, con la prima accensione, Torino torna a illuminarsi come ogni anno dal 1998 e trasforma ancora una volta il suo cielo con installazioni luminose di grandi artisti pensate per lo spazio pubblico. Anche per questa edizione la Fondazione Torino Musei è stata incaricata dalla Città di Torino, nell’ambito della sua missione istituzionale, a operare per la valorizzazione e realizzazione di quello che è il suo progetto più longevo e rappresentativo del ruolo dell’arte contemporanea per l’identità e la vita culturale della città.
Luci d’Artista è, nell’ambito del nuovo Piano strategico della Fondazione Torino Musei, la quinta linea culturale (insieme a Gam, Mao, Palazzo Madama e Artissima) e ha l’obiettivo di trasformare la manifestazione in una vera istituzione di ricerca artistica permanente. In questa nuova edizione, vista anche la grande accoglienza del pubblico, saranno confermate e implementate le linee guida di indirizzo stabilite già lo scorso anno insieme al curatore, Antonio Grulli: saranno rafforzate le iniziative per il superamento dei confini invernali della manifestazione, per arrivare ad una programmazione attiva tutto l’anno.
Le installazioni luminose saranno visibili fino al 12 gennaio 2025 e quest’anno Luci d’Artista si impreziosisce di due nuove installazioni: “Scia’Mano” di Luigi Ontani e “Vr Man” di Andreas Angelidakis. Grazie all’impegno del Gruppo Iren e al contributo della Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino verrà inoltre restaurata quella che forse, nell’immaginario collettivo, è divenuta uno dei simboli di Torino, ovvero “Il volo dei numeri” di Mario Merz posizionata sulla Mole Antonelliana. Info: lucidartistatorino.org